Le Giornate della Luce: 9-17 giugno 2018

Le Giornate della Luce: 9-17 giugno 2018

Il festival dedicato agli autori della fotografia del cinema italiano è il protagonista degli eventi spilimberghesi in questo luminoso giugno. Nove giorni di eventi e proiezioni. Pronti? Ciak, si gira!

Per celebrare gli autori della fotografia del nostro tempo, è in programma tra sabato 9 e domenica 17 giugno a Spilimbergo – città del mosaico e di viva tradizione fotografica in provincia di Pordenone –, la quarta edizione del festival “Le Giornate della Luce. Omaggio agli autori della fotografia del cinema italiano”.

La manifestazione, ideata dall’autrice e regista Gloria De Antoni che lo dirige con Donato Guerra, festeggia idealmente le giornate più luminose dell’anno, quelle prossime al solstizio d’estate. Il programma – tra proiezioni dei film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e attori, masterclass, percorsi espositivi – culminerà anche quest’anno con l’attribuzione del premio Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, per la migliore fotografia di un film italiano dell’ultima stagione: l’annuncio del vincitore chiuderà la serie di eventi nella serata di domenica 17 giugno, quando saranno assegnati anche il Premio dei Giovani e il Premio del Pubblico.

Ad aprire ufficialmente la rassegna quest’anno, sabato 9 giugno, l’attrice Monica Guerritore che, conversando con Laura Delli Colli per gli Incontri di 8 ½, incontrerà gli autori della fotografia Fabio Zamarion e Ennio Guarnieri, che la immortalarono rispettivamente in uno dei suoi ultimi film e in quello del suo debutto nel cinema, Una breve vacanza di Vittorio De Sica.

Davvero numerosi gli eventi e gli ospiti in cartellone, tra questi Maurizio Nichetti presente al festival a trent’anni del suo celebre “Ladri di saponette” per una riflessione sul cinema d’autore, i registi Gianni Amelio e Marco Risi, protagonisti rispettivamente di un focus a tutto campo sulla attività artistica e di un omaggio al grande Dino Risi a dieci anni dalla scomparsa, e l’autore della fotografia Luciano Tovoli che firmò l’ormai mitico “Suspiria”.

Tante le mostre fotografiche che accompagnano il festival; dall’omaggio, anche fotografico, a Dino Risi in “Forever Risi”, a cura del Centro Cinema Città di Cesena, a “Le visioni di PIP” di Giovanni Piperno. Particolarmente preziosa la mostra di Palazzo Tadea “Vaghe Stelle – Le dive del muto italiano” realizzata grazie all’Istituto Luce – in collaborazione con Le Giornate del Cinema Muto – foto e fotogrammi di divine del muto italiano che negli anni ‘10 e ‘20 del secolo scorso illuminarono gli schermi di tutto il mondo.

Spicca tra gli eventi  fotografici di questa edizione una prima assoluta, “La Nikon di Enrico. Giro del mondo in quaranta film negli scatti di uno scrittore di cinema” (Spilimbergo, Spazio Linzi fino a domenica 17 giugno) la mostra firmata da Enrico Vanzina.

Anche quest’anno Le Giornate della Luce vogliono rendere omaggio al ricordo di Michela, giovane donna di Spilimbergo vittima di femminicidio, di cui proprio in questi giorni ricorrono due anni dalla tragica morte. L’omaggio suggellerà questa quarta edizione nella serata di domenica 17 giugno con la presenza d’eccezione del maestro Nicola Piovani.

Il festival gode del sostegno dell’Assessorato alla Cultura e di quello alle Attività Produttive della Regione Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli e del Comune di Spilimbergo. Tra i vari partner ricordiamo: Istituto Luce Cinecittà, Raicinema, Fondazione Pordenonelegge.it, Le Giornate del Cinema Muto, Cinemazero, La Cineteca del Friuli, Federazione Europea degli Autori della Fotografia, Confartigianato Imprese.

 

Sfoglia qui il programma completo de Le Giornate della Luce 2018