DAL 2 DICEMBRE 2023 AL 3 MARZO 2024
Palazzo della Loggia, piazza Duomo
Orari della mostra
sabato e domenica ore 10-19.00 (ultimo ingresso ore 18.30)
Aperture straordinarie:
venerdì 8 dicembre e tutti i giorni dal 22 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, ore 10-19.00
Ingresso libero
Visite guidate alla mostra e al duomo
ogni domenica alle ore 15:30
su prenotazione, contattando l’Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica
SABATO 2 DICEMBRE 2023
ore 10.30, Duomo di Santa Maria Maggiore
Cerimonia di inaugurazione della mostra
VENERDI’ 12 GENNAIO 2024
ore 20.45, Duomo di Santa Maria Maggiore
“Il tesoro del duomo”
Intervento di Federico Lovison – curatore della mostra
Lettura di testi e poesie a cura di Massimo Somaglino
Lorenzo Marzona all’organo
Apertura serale della mostra
VENERDI’ 2 FEBBRAIO 2024
ore 20.45, Duomo di Santa Maria Maggiore
“Dalle immagini alle parole. Lungo il cammino di San Girolamo”
Interventi: don Renato De Zan – dottore in Liturgia e Sacra Scrittura
Maria Beatrice Bertone – Museo del duomo di Udine
Intermezzi musicali e dedica al duomo di Spilimbergo di Matteo Sarcinelli, compositore
Apertura serale della mostra
VENERDI’ 16 FEBBRAIO 2024
ore 20.45, Duomo di Santa Maria Maggiore
“Codici miniati”
Interventi: prof. Angelo Floramo – Biblioteca Guarneriana
mons. Federico Gallo – Biblioteca Ambrosiana di Milano
Davide de Lucia all’organo
Apertura serale della mostra
Il duomo di Spilimbergo è uno dei più importanti edifici romanico-gotici del Friuli Venezia Giulia, caratterizzato da notevole pregio architettonico e storico-artistico.
Fondato il 4 ottobre 1284, nel corso dei secoli si è arricchito di numerose testimonianze d’arte, tra i massimi esempi di pittura e scultura presenti in Regione. Si segnalano in particolare gli affreschi absidali di ambito vitalesco e le opere del Pilacorte, del Martini e del Pordenone.
Nelle sale del palazzo della Loggia, in stile veneziano (fine del sec. XV), sono esposti alcuni beni artistici relativi al duomo di Spilimbergo, normalmente non visibili, poco conosciuti e scarsamente studiati. Sono presenti le opere d’arte in deposito (come i Paggi reggistemma del Pordenone, sec. XVI, e il San Girolamo di Antonio Carneo, sec. XVII), alcuni codici conservati nell’Archivio parrocchiale (miniati da Giovanni de Cramariis, sec. XV-XVI), i paramenti sacri (sec. XVIII-XIX) e l’oreficeria (sec. XVI-XIX).
Con l’ausilio delle riproduzioni fotografiche e delle proiezioni multimediali, sarà possibile conoscere i diversi artisti, grandi e piccoli, che nell’arco dei secoli hanno contribuito a creare e abbellire lo straordinario complesso monumentale del duomo di Santa Maria Maggiore.
In alcuni casi, le immagini sono accompagnate dalle poesie in friulano di Novella Cantarutti.
L’esposizione intende valorizzare le opere conservate in duomo, autentico patrimonio d’arte e testimonianza di fede, facendo conoscere i beni inediti conservati nei depositi e invitando a una visita diretta della chiesa, situata a pochi passi di fronte al palazzo.
Curatore FEDERICO LOVISON
Collaborazione scientifica MAURIZIO D’ARCANO GRATTONI
Progetto fotografico STEFANO CIOL
Eventi organizzati dal Comune di Spilimbergo e dalla Parrocchia di Santa Maria Maggiore in collaborazione con il Gruppo di lavoro della Commissione Cultura.