Daziario

Il cuore commerciale della città

Piazza Duomo era il centro delle attività amministrative ed economiche di Spilimbergo. Qui tenevano banco i mercanti che arrivavano dalle città vicine risalendo il guado del Tagliamento. Qui si svolgevano le trattative, si eseguivano i controlli sulle merci e si pagavano le gabelle. A testimoniarlo rimangono due importanti edifici:
il duecentesco Palazzo del Daziario, sede dei magistrati (qui si riscuotevano i dazi e ogni altra gabella imposta dai Signori) e il Palazzo della Loggia (XIV secolo), sul lato settentrionale, già sede municipale.

Il Palazzo del Daziario

La “domus nova”, dimora del daziario in stile gotico, è caratterizzata da un anello, che pende sotto l’arco nord del porticato: serviva per applicare la stadera (antica bilancia funzionante a leve) per controllare il peso delle provviste. È un’antica iscrizione a ricordare la destinazione d’uso dell’edificio, di importanza strategica per le finanze dei Signori di Spilimbergo.